Individuazione dei Contesti territoriali e relativi comuni di riferimento, propedeutici all'individuazione degli Ambiti territoriali e organizzativi ottimali di protezione civile della regione Campania

Sul BURC n. 98 del 11.10.2021 è stata pubblicata la Delibera della Giunta Regionale n. 422 del 05.10.2021 ad oggetto "D.lgs. 2 gennaio 2018, n. 1. Legge regionale 22 maggio 2017, n. 12. Individuazione dei Contesti territoriali e relativi comuni di riferimento, propedeutici all'individuazione degli Ambiti territoriali e organizzativi ottimali di protezione civile della regione Campania".


Mappa dei contesti territoriali

  

 

Il Codice di protezione civile d.lgs. 1/2018 ha profondamente innovato l'articolazione dell'esercizio della funzione di protezione civile a livello territoriale introducendo, all’art. 3 co. 3, i cd Ambiti territoriali e organizzativi ottimali, realtà sovra-comunali e sub-provinciali, costituiti da uno o più comuni, con la finalità di assicurare l'effettivo svolgimento delle attività di protezione civile nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza. In sintesi, un insieme di Comuni limitrofi che cooperano sul tema della riduzione del rischio e nei quali le attività possono essere esercitate in modo unitario tra più municipalità. Gli Ambiti territoriali ottimali e connessi criteri organizzativi devono essere individuati dalla Regione.

 

Con Direttiva PCM 30 aprile 2021, in G.U. Serie Generale n. 160 del 06/07/2021, sono stati resi, tra l’altro, gli indirizzi per la definizione geografica degli Ambiti, secondo cui le Regioni possono far riferimento, tra l’altro, alla metodologia adottata per l’individuazione dei c.d. Contesti territoriali. In sintesi, si tratta tale metodologia analizza le relazioni esistenti dal punto di vista socio-economico e demografico sul territorio (SLL - sistemi locali del lavoro) , a partire da dati e metodologie ISTAT, e quindi integra verifiche e correttivi per tener conto dei limiti amministrativi delle province e delle unioni di comuni già esistenti, della Dimensione demografica dei SLL, della dislocazione di edifici strategici ai fini di protezione civile, della raggiungibilità degli abitanti, operando poi delle verifiche mediante sovrapposizione con le zone di allerta, con i bacini idrografici, con alcune mappe di pericolosità. L’approccio adottato è coerente con gli indirizzi generali della citata Direttiva, con specifico riferimento alla certificazione delle fonti dei dati, all’esplicitazione della metodologia utilizzata e la sua replicabilità. Quanto approvato rappresenta un passo importante per l’individuazione degli ambiti territoriali e organizzativi ottimali in regione Campania.

 

D.lgs. 2 gennaio 2018, n. 1. Legge regionale 22 maggio 2017, n. 12. Individuazione dei Contesti territoriali e relativi comuni di riferimento, propedeutici all\'individuazione degli Ambiti territoriali e organizzativi ottimali di protezione civile dellaDelibera della Giunta Regionale n. 422 del 05.10.2021
PON GOVERNANCE 2014 – 2020 - Riduzione del Rischio ai finidi Protezione Civile - Linee Guida Contesti territoriali e Comuni di Riferimento – Regione Campania 1Allegato 1
PON GOVERNANCE 2014 – 2020 - Riduzione del Rischio ai finidi Protezione Civile - Linee Guida Contesti territoriali e Comuni di Riferimento – Regione Campania 2Allegato 2
Mappe provinciali dei Contesti Territoriali e dei Comuni di RiferimentoAllegato 3
Mappe provinciali dei Contesti Territoriali e dei Comuni di RiferimentoAllegato 4
Elenco dei comuniAllegato 5
Elenco degli Edifici Strategici fondamentali per le finalità di protezione civile dei Contesti territorialiAllegato 6
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