Indizione Conferenza di Servizi decisoria ex L. n.241/1990. Richiesta autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della nuova Cabina Primaria a 150/20 kV denominata "PIGNATARO MAGGIORE" (EDIS: 0780896)

INDIZIONE E CONVOCAZIONE CONFERENZA DEI SERVIZI IN FORMA SEMPLIFICATA E

IN MODALITÀ ASINCRONA ex art. 14-bis della legge 241/1990 e s.m.i.

 


 

PREMESSO:

  • che la società E-distribuzione, con note acquisite al prot. reg. n.352729, n.352738, n. 352739 tutte del 17/07/2023, ha presentato a questo Genio Civile istanza diretta ad ottenere il rilascio del provvedimento di Autorizzazione Unica propedeutica alla costruzione e all’esercizio della nuova Cabina Primaria AT/MT denominata “PIGNATARO MAGGIORE”, e relative opere accessorie, ammessa ai finanziamenti di cui al PNRR – investimento 2.1, Componente 2, Missione 2 – ed inserita nel bando di “Rafforzamento Smart Grid” del progetto PNRR HC;

 

DATO ATTO:

  • della mancata trasmissione della documentazione comprovante il rispetto degli obblighi di pubblicazione, con nota prot. reg. n. 0434957 del 17/09/2024, lo scrivente Ufficio ha comunque ritenuto opportuno procedere alle verifiche di cui all’art.1 co.1 della L.241/90 per poter, altresì, individuare la corretta procedura amministrativa da seguire – tra quelle disciplinate del D.L. 181/2023 - richiedendo ai soggetti coinvolti nel procedimento, di fornire l’ulteriore e necessaria documentazione amministrativa prevista dalla normativa vigente;
  • che con la nota prot. 8262 del 18/09/2024, acquisita in pari data al prot. reg. n. 0436473, il Comune di Pignataro Maggiore (CE) faceva presente:
    1. “circa la presenza di vincoli ambientali, paesaggistici, culturali o imposti dalla normativa dell’Unione Europea, …”, la particella interessata dalla progettata cabina primaria è soggetta alla tutela di cui alla Parte II del D.lgs.42/2004, così come annotato nella nota del Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologica belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, allegata al riscontro comunale, contrariamente a quanto relazionato dalla Società proponente;
    2. “in riferimento alla “conformità” e “compatibilità” dell’opera alla strumentazione urbanistica vigente fa presente che, anche se la P.lla 5001 del foglio 18 ricade in Zona Territoriale Omogeneadi tipo “E0 - Agricola Ordinaria”, per l’art. 18 del Regolamento Urbanistico Edilizio comunale vigente, coerentemente con quanto disposto dall’art. 14 del T.U. in materia Edilizia, può essere rilasciato Permesso di Costruire in deroga, previa deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto delle normative di settore aventi incidenze sulla disciplina dell’attività edilizia;
    3. per quanto riguarda il “consenso” all’esecuzione dell’opera in progetto si specifica che, pur essendo l’area segnata in catasto al Foglio 18, P.lla 5001 di esclusiva proprietà di questo Ente, non si può esprimere unilateralmente poiché essa fa parte dei beni confiscati alla criminalità organizzata e pertanto oggetto di confronto di questo Ente con l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), l’Agenzia del Demanio e la Prefettura di Caserta;
  • che in riscontro all’ultimo punto della missiva prot. 8262 del 18/09/2024, questo Ufficio ha ritenuto di non poter concludere positivamente la verifica di cui all’art.1 co.1 della L.241/90, stante il mancato consenso dell’Ente proprietario e la prescrizione di cui all’art.4 del vigente P.R. 08/06/2021 n.327 che pregiudicavano il possesso del requisito della titolarità dell’area e la conseguente legittimazione a presentare istanza;
  • che, stante quanto comunicato in merito al reale regime vincolistico dell’area interessata dalla progettata costruzione della cabina primaria, è stato comunque possibile individuare univocamente la corretta procedura amministrativa da attivare, in accordo con quanto prescritto dall’art.9 co.7 del L. 9 dicembre 2023, n.181 poi convertito con modificazioni dalla L..02/02/2024 n.11;

 

ATTESO:

  • che a seguito all’incontro tenutosi presso la sede della scrivente U.O.D. con la Società in indirizzo, la stessa ha trasmesso, con nota acquisita al prot. reg. n. 0498838 del 23/10/2024, il verbale della riunione, tenutasi presso la Prefettura di Caserta in data 15/10/2024 nel quale è stato stabilito: “l’Agenzia (ANBSC) non ravvisa motivi ostativi alla realizzazione dell’intervento purché venga chiesto il cambio di destinazione del cespite da finalità sociali a finalità lucrative con vincolo di reimpiego per finalità sociali dei proventi derivanti dalla concessione da stipulare con E- distribuzione […] qualora l’Ente intenda avviare la progettualità in questione trasmetterà all’ANBSC – sede di Napoli – la richiesta per il cambio di destinazione d’uso della porzione di bene interessata, da sottoporre al Consiglio dell’ANBSC di Roma per le valutazioni”;
  • che questo Genio Civile, con nota prot. n. 508639 del 28/10/2024, ha chiesto al Comune di Pignataro Maggiore (CE), preso atto delle prescrizioni emerse in esito al suindicato incontro, di esprimere il proprio assenso alla realizzazione dell’opera in oggetto e, quindi, all’avvio del propedeutico procedimento autorizzativo della progettualità presentata;
  • che con nota del 31/10/2024, acquisita al protocollo regionale in pari data al n. 515615, il Comune di Pignataro Maggiore (CE) ha dichiarato l’assenza di motivi ostativi alla realizzazione dell’intervento, nonché la disponibilità dell’Ente a porre in essere tutti gli adempimenti necessari;

 

RILEVATO:

  • che la Proponente ha effettuato la prevista pubblicazione sul U.R.C. n.77 del 11/11/2024 dell’avviso di avvenuto deposito della domanda di autorizzazione (art.5 co.5 L.R. 16/2017);
  • che il predetto avviso è stato altresì pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Pignataro Maggiore (CE) in data 14/11/2024, quale Ente locale interessato dall’intervento (art.5 5 L.R. 16/2017);
  • che all’attualità non sono state presentate osservazioni o opposizioni da parte di titolari di interessi pubblici o privati;

 

TENUTO CONTO:

  • che l’art.7-bis co.2-bis del vigente decreto legislativo 03/04/2006, n.152 prevede che: “Le opere, gli impianti e le infrastrutture necessari alla realizzazione dei progetti strategici per la transizione energetica del Paese inclusi nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano nazionale integrato energia e clima (PNIEC), predisposto in attuazione del Regolamento (UE) 2018/1999, come individuati nell’Allegato I-bis,e le opere ad essi connesse costituiscono interventi di pubblica utilità, indifferibili e urgenti.”;
  • che al punto 3.1.2 lettera a. del predetto Allegato I-bis al D.lgs. 152/2006, sono indicate le Cabine primarie e secondarie;
  • che questo Genio Civile è individuato dalla legislazione vigente quale Autorità competente ai sensi del vigente ordinamento regionale;
  • il termine per la conclusione del procedimento, ai sensi dell'art.9 co.8 del D.L. 181/2023, è stabilito in 90 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso di avvenuto deposito della domanda di autorizzazione all’Albo pretorio del Comune di Pignataro Maggiore avvenuta in data 14/11/2024;
  • che è stato comunicato l’avvio del procedimento con nota n. 0544192 del 15/11/2024;

 

RITENUTO di dover procedere, tenuto conto della tipologia di finanziamento che assiste la realizzazione delle opere in oggetto indicate, all'indizione di una Conferenza di Servizi ai sensi dell’articolo 14-bis della L. n.241/1990, dell’art.9 co.7 del D.L. n.181/2023, con interessamento degli Enti/Amministrazioni come da elenco allegato;

 

VISTO

  • il vigente U. 11 dicembre 1933, n. 1775;
  • la vigente Legge 7 agosto 1990, n. 241;
  • la vigente Legge regionale 22 giugno 2017, n.16;
  • le Linee guida, approvate con decreto interministeriale 20/10/2022;
  • il decreto-legge 09 dicembre 2023, 181
  • la Legge 02 febbraio 2024, 11;

 

INDICE

una Conferenza dei servizi decisoria, ai sensi dell’art.14, co.2, della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., da effettuarsi in forma semplificata ed in modalità asincrona ai sensi dell’ex art.14-bis della legge 241/1990 e ai sensi del D.L. 181/2023, invitando a parteciparvi le Amministrazioni coinvolte indicate nell’allegato elenco.

 

Al fine di acquisire i pareri e gli atti di assenso, autorizzazioni e nulla osta, comunque denominati, da parte delle diverse Amministrazioni interessate al procedimento in oggetto, necessarie per l’approvazione del progetto per la costruzione e l’esercizio di una nuova Cabina Primaria AT/MT 150/20kV denominata “PIGNATARO MAGGIORE”, da ubicarsi lungo la strada provinciale 148 nel Comune di Pignataro Maggiore, comunica quanto segue:

  1. oggetto della determinazione da assumere: “Autorizzazione alla realizzazione della nuova Cabina Primaria AT/MT denominata PIGNATARO MAGGIORE, AT/MT 150/20kV”, da ubicarsi lungo la strada provinciale 148 nel Comune di Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta – Società proponente: e-distribuzione P.A., con sede in Roma, alla via Ombrone 2;
  2. la documentazione progettuale oggetto della conferenza dei servizi, le informazioni e i documenti a tal fine utili, sono depositati e consultabili sul sito della Direzione Generale lavori pubblici della Regione Campania al seguente link: https://box.regione.campania.it/data/public/pignam
  3. il termine perentorio entro il quale le Amministrazioni coinvolte possono chiedere, ai sensi dell’art.14 bis co.2 della Legge n.241/90, integrazioni e/o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso delle Amministrazioni stesse o non direttamente acquisibili presso altre pubbliche amministrazioni, è di 15 giorni dalla notifica, via pec, della presente nota d’indizione. Le Amministrazioni interessate dovranno far pervenire esclusivamente allo scrivente ufficio, via pec 501805@pec.regione.campania.it, le proprie richieste di perfezionamento, integrazioni nel merito o chiarimenti di cui al presente punto, al fine di consentire allo scrivente Ufficio, di trasmetterle alla Proponente contestualmente a eventuali richieste di perfezionamento di propria competenza;
  4. il termine perentorio, entro il quale tutte le Amministrazioni coinvolte devono rendere le proprie determinazioni, relative alla decisione in oggetto della conferenza, è di 30 giorni dalla notifica via pec, della presente nota d’indizione (art.9, 7, lettera a, del D.L. 181/2023). Decorso il predetto termine, senza che le Amministrazioni/Enti si siano espresse le determinazioni si intendono rilasciate positivamente e senza condizioni. Qualora le determinazioni contengano eventuali prescrizioni, la competente Amministrazione/Ente deve precisare che da esse non conseguono modifiche sostanziali;
  5. scaduto il termine di cui sopra, questo Ufficio adotterà la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza, con gli effetti di cui all'articolo 14-quater, qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato, anche implicito, ovvero qualora ritenga, sentiti i privati e le altre Amministrazioni interessate, che le condizioni e prescrizioni eventualmente indicate dalle Amministrazioni ai fini dell'assenso o del superamento del dissenso possano essere accolte senza necessità di apportare modifiche sostanziali alla decisione oggetto della conferenza;
  6. qualora, invece, questo Ufficio abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili, adotterà la determinazione di conclusione negativa della conferenza che produce l'effetto del rigetto della domanda. La suddetta determinazione produrrà gli effetti della comunicazione di cui all'articolo 10-bis. Questo Ufficio trasmetterà alle altre Amministrazioni coinvolte le eventuali osservazioni presentate nel termine di cui al suddetto articolo e procederà ai sensi delle norme vigenDell'eventuale mancato accoglimento di tali osservazioni è data ragione nell'ulteriore determinazione di conclusione della conferenza.
  7. fuori dai casi di cui ai punti 5 e 6, la data della riunione telematica di cui all’art.9 7 lett.b del D.L 181/2023 sarà successivamente comunicata, nel corso della quale questo Ufficio è tenuto a prendere atto delle rispettive posizioni espresse dalle Amministrazioni/Enti e dalla Proponente e nei successivi dieci giorni, questo Ufficio è tenuto ad adottare la determinazione motivata conclusiva della conferenza dei servizi;
  8. che ogni nota deve essere trasmessa esclusivamente mediante posta elettronica certificata da inviare al seguente indirizzo: 501805@pec.regione.campania.it

 

Si precisa che, ai sensi dell’art.9 co.8 del D.L.181/2023, “L'istanza di autorizzazione unica di cui al comma 7 si intende accolta qualora, entro novanta giorni dalla data di presentazione dell'istanza medesima, non sia stato comunicato un provvedimento di diniego ovvero non sia stato espresso un dissenso congruamente motivato, da parte di un'amministrazione preposta alla tutela paesaggistico-territoriale o dei beni culturali. Nei casi di cui al primo periodo, fermi restando gli effetti comunque intervenuti dell'accoglimento, l'amministrazione procedente è tenuta, su richiesta del soggetto interessato, a rilasciare, in via telematica, un'attestazione circa l'intervenuto rilascio dell'autorizzazione unica. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta di cui al secondo periodo, l'attestazione è sostituita da una dichiarazione del soggetto interessato ai sensi dell'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Nei casi di dissenso congruamente motivato da parte di una o più delle amministrazioni coinvolte nel procedimento, ove non sia stata adottata la determinazione conclusiva della conferenza di servizi nel termine di cui al comma 7, lettera b), il Presidente della regione interessata, su istanza del soggetto interessato, assume la determinazione motivata conclusiva della conferenza di servizi entro il termine di quindici giorni dalla ricezione della predetta istanza, direttamente o mediante un commissario ad acta. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

 

Si ritine opportuno ribadire che:

  1. le determinazioni delle Amministrazioni/Enti coinvolti sono formulate in termini di assenso o dissenso congruamente motivato e indicano, ove possibile, le modifiche eventualmente necessarie ai fini dell’assenso;
  2. le prescrizioni o condizioni eventualmente indicate ai fini dell’assenso o del superamento del dissenso sono espresse in modo chiaro e analitico e specificano se sono relative a un vincolo derivante da una disposizione normativa o da un atto amministrativo generale ovvero discrezionalmente apposte per la migliore tutela dell’interesse pubblico;
  3. l’eventuale mancata comunicazione della determinazione di cui sopra entro il termine di cui al punto 4), ovvero la comunicazione di una determinazione priva dei requisiti indicati, equivalgono ad assenso senza condizioni, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell’Unione Europea richiedono l’adozione di provvedimenti espressi.

 

Per qualsiasi ulteriore informazione e chiarimento si comunica che il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell'art.7 della L. 241/90 e ss.mm.ii, è il dott. Marcello Antonello, e-mail: antonello.marcello@regione.campania.it, pec: uod.501805@pec.regione.campania.it.

Del presente avviso d'indizione della Conferenza dei Servizi, è data pubblicità mediante pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune di Pignataro Maggiore (CE) e sul portale regionale della Direzione Generale Lavori Pubblici www.lavoripubblici.regione.campania.it nella sezione "Avvisi".

A tal proposito, il Comune di Pignataro Maggiore vorrà provvedere all' affissione all’Albo pretorio del Comune per 15 gg al fine di rendere pubblica l'indizione della conferenza dei servizi ai soggetti portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi nonché portatori diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dalla realizzazione dell'intervento di cui all'oggetto, secondo quanto previsto dalla citata Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., dandone riscontro a questo Ufficio. Le eventuali osservazioni proposte dai predetti soggetti possono essere presentate direttamente a questa U.O.D. a mezzo PEC: uod.501805@pec.regione.campania.it

Per tutto quanto non espressamente richiamato si rimanda agli artt.14 e 14-bis della Legge n.241/1990 e ss.mm.ii. e all'art. 9 del D.L. 181/23 convertito in Legge n° 11 del 02/02/2024.


OGGETTO Richiesta autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della nuova Cabina Primaria a 150/20 kV denominata "PIGNATARO MAGGIORE" (EDIS: 0780896). Indizione Conferenza di Servizi decisoria ai sensi della legge n.241 del 07/08/1990: Richiesta Autorizzazione alla costruzione della nuova Cabina Primaria denominata Pignataro Maggiore.pdf

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